Renata goes to Santiago and Rome

Oggi tappa di trasferimento a Leon con pullman. Il nostro amico Roberto sta facendo le tappe che separano le due città, di gran lena. Riusciremo a ricongiungerci forse domani o dopodomani. La mia caviglia sta meglio, ma non ho recuperato al 100%.

Il viaggio è stato piacevole. Il pullman era moderno e dotato anche di wifi.

Il panorama su enormi distese di campi coltivati a cereali, piccoli paesi qua e là, come in un presepe, era incantevole.

Viaggiando in questo stupendo e ricco paese, e riflettendo sulla  crisi che attanaglia oggi la Spagna, mi domando come sia stato possibile arrivare a tanto. Credo sia molto più difficile mettere questo paese in difficoltà che farlo crescere nel progresso, eppure i suoi governanti son riusciti nell’impresa più ardua!

Arrivati a Leon, ci siamo incamminati col nostro zaino sulle spalle verso l’hotel che è nel centro storico.

Anche Leon, come Burgos, è bella e benestante città di impianto medievale. Pulita e ordinata. Piena di locali vivaci dove la gente si incontra, la sera verso le sette, per uno stuzzichino e una chiacchierata. Negli stessi locali, dopo le nove, si cena. Non sono orari da pellegrini, ovviamente. Per noi ci son locali che servono menù speciali a qualsiasi ora.

Stamane, in farmacia a Burgos abbiamo pesato gli zaini. Quello di Gianfranco, kg 9.7. Il mio, kg 8.2. Andavano diminuiti ulteriormente. Abbiamo perciò  fatto di nuovo visita alle Poste per spedire un altro pacco con oggetti non più utili.

Ci siamo poi diretti verso la bellissima cattedrale. Altro esempio di gotico mozzafiato con ben 1800 mq di meravigliose vetrate colorate. Unica al mondo.

Il centro storico ha belle costruzioni medievali, come la Collegiata di Sant’Isidoro, e rinascimentali, come il “Palacio de los Guzmanes”. Di fine ‘800 è la “Casa de Botinas” progettata da Gaudí.

Dopo la cena del pellegrino in un locale dove abbiamo incontrato altri pellegrini che, come noi, oggi erano a Leon, siamo ritornati in albergo, abbiamo preparato lo zaino, ci siamo spalmati di varie pomate antidolorifiche ed ora siam pronti per un bel sonno ristoratore che ci dia le energie necessarie ad affrontare i 306 km rimanenti.

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From Burgos to Leon

Today we transferred to Leon with the bus. Our friend Roberto is instead reaching by foot. We will be able to meet again either tomorrow or after tomorrow. My ankle is better, but it still has not recovered 100%. The trip was pleasant. The bus was modern, also with wifi. The view was made of vast cultivated lands of cereals and small villages here and there, just like in a crib. It was an enchanting panorama. While travelling across those Spanish lands and pondering on this crisis that is oppressing the country, I ask myself how they managed to reach such a low point. I think it is much more difficult to put this country in a situation of crisis, than to make it grow with progress and development. Nevertheless, its government managed to achieve what is most difficult. Arrived in Leon, we walked with our backpack towards the hotel in the old town of the city. Also Leon, just like Burgos, is a beautiful and rich Medieval city. Clean and tidy. It is full of lively places where people meet in the evening towards seven o’clock to grab aperitifs and have a chat. In the same places, bars or restaurants, after nine they offer dinner. Obviously those are not hours suitable for a pilgrim. For us, there are restaurants which offer the special pilgrim’s menu at any time of the day. This morning, in the pharmacy in Burgos we weighted the backpacks. Gianfranco’s was 9.7kg and mine 8.2kg. We had to lighten them down. We so went again to the Post to send to Santiago what we didn’t need any more. We then went to the stunning Cathedral, another showcase of a breathtaking gothic architecture with a staggering 1800 square meters of painted glass panels. The old town has beautiful medieval buildings, such as the Collegiata di Sant’Isidoro, as well as from the Renaissance times, such as the Palacio de los Guzmanes. From the late ‘800 there is the Casa de Botines designed by Gaudí. After our pilgrim’s dinner in a restaurant where we met other pilgrims who, like us, today reached Leon, we went back to the hotel. We got the backpack ready, we covered ourselves with several painkiller lotions and now we are ready for a good night sleep. During our sleep we have to gather enough energies to bring us along the remaining 306km!